Auto blu, i numeri di Brunetta

I giornali di oggi illustrano un altro dossier di Brunetta sul costo delle auto blu e il numero di esse. Un quarto sono i dati raccolti ad oggi, e si sa che le auto in circolazione al servizio dei vip sono 90mila, 40mila fra autisti e garagisti, 297 milioni di euro la spesa parziale complessiva.
Mi scrive Stefano Zanero, un ricercatore del Politecnico di Milano, e dice che faremmo meglio, noi giornalisti, a fare ripetizioni di matematica prima di accreditare cifre offerte a caso.
Copio e incollo la sua mail:


“L’articolo pubblicato fa acqua da tutte le parti. Se ne deduce che di 90000 auto blu, 60000 non lo sono, 20000 non hanno autista, 10mila hanno autista. Prendiamolo per buono.
Se per ognuna delle 90.000 auto blu ci sono 1,4 dipendenti impegnati, come è possibile? O anche le 20.000 auto “senza autista” hanno un paio di autisti, oppure per ognuna delle 10.000 con autista ce ne sono almeno 10. Vedete voi se è possibile.
E se ci sono 130.000 persone (!) impegnate per quelle auto, vorremo o non vorremo calcolare i loro 40.000 euro lordi di stipendio a testa nel costo totale?!?!
Se anche fosse vero (e non è vero di certo!) che queste auto costano 3.300 euro l’anno (costa 500 euro al mese l’affitto prolungato di una mercedes classe A…), anche senza contare gli 1,4 dipendenti per autoblu… spiegatemi come fa a venirvi 88 milioni moltiplicando 3300 euro per 90000.
Al mio conticino fa circa 300 milioni. Senza il personale (che se avete i numeri giusti sono altri 5 miliardi di euro l’anno da aggiungere!!!!!!!!). E considerando un costo che reputo sottostimato ALMENO della metà. E parliamo di circa un quarto delle amministrazioni, non si capisce se il risultato è una proiezione o se va ancora moltiplicato per quattro.
Insomma, signori: se questi sono i dati, vi hanno servito una bufala”.