Docu-serie, Alfabeto-Alla radice del lavoro: ‘F’ come ‘Felicità’

Chi odia, chi ama, chi cammina a testa alta, chi invece avanza a testa bassa. Chi ha nelle mani l’unico suo capitale, mani sporche di sudore, di fatica, mani dignitose e mani pulite. Chi ha solo lacrime e chi sorride sempre. Chi ruba e chi resiste. L’Italia attraverso l’Alfabeto – Alla radice del lavoro. La settima delle sette puntate parte dalla lettera ‘F’ come ‘Felicità’. Ultima puntata dellla nuova docu-serie di Antonello Caporale e Toni Trupia

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Docu-serie, Alfabeto-Alla radice del lavoro: ‘L’ come ‘Lusso’

Chi odia, chi ama, chi cammina a testa alta, chi invece avanza a testa bassa. Chi ha nelle mani l’unico suo capitale, mani sporche di sudore, di fatica, mani dignitose e mani pulite. Chi ha solo lacrime e chi sorride sempre. Chi ruba e chi resiste. L’Italia attraverso l’Alfabeto – Alla radice del lavoro. La sesta delle sette puntate parte dalla lettera ‘L’ come ‘Lusso’. Ogni mercoledì seguiteci alle 13,00su ilfattoquotidiano.it con la nuova docu-serie di Antonello Caporale e Toni Trupia

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Docu-serie, Alfabeto-Alla radice del lavoro: ‘T’ come ‘Terra’

Chi odia, chi ama, chi cammina a testa alta, chi invece avanza a testa bassa. Chi ha nelle mani l’unico suo capitale, mani sporche di sudore, di fatica, mani dignitose e mani pulite. Chi ha solo lacrime e chi sorride sempre. Chi ruba e chi resiste. L’Italia attraverso l’Alfabeto – Alla radice del lavoro. La quinta delle sette puntate parte dalla lettera ‘T’ come ‘Terra’. Ogni mercoledì seguiteci alle 13,00su ilfattoquotidiano.it con la nuova docu-serie di Antonello Caporale e Toni Trupia

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Sergio Zavoli: “È un disastro, ma io sono stanco e malato…”

È il bastone a disturbare il passo di Sergio Zavoli, a tenergli impegnate le mani e a consegnare i pensieri all’età. “Non sto bene, dovrei operarmi. Ma i medici nicchiano, mi consigliano cure palliative, mi spiegano che dovrei dedicarmi alla fisioterapia. Li comprendo, la medicina contempla il rischio ma non l’azzardo. E forse quest’operazione è un azzardo”.
Lei è uno straordinario novantenne.
Sto rileggendo delle lettere di gioventù, scritte da me. Non le ricordavo, non le riconosco, non mi rappresentano più. Sono un’altra persona, ho un’altra vita, e altri incredibili difetti.
Mi ha colpito la sua mano alzata insieme alla maggioranza del Senato per decretarne la fine e approvare un pasticcio più che una riforma… Lei, il senatore eletto più anziano, maestro di giornalismo, potrebbe dire una parola, sentirsi libero di esprimerla. Invece tace.Continue reading

Fausto Bertinotti: “Le feste mi hanno rovinato, la sinistra ora ha 5 stelle”

Al momento dei saluti dico a Fausto Bertinotti: Matteo Renzi, ammesso che le legga, trasformerà le sue parole in chewingum. “Ho le mie responsabilità e ne sopporto il peso. Parlo da vinto, da commentatore, da chi ha consumato il suo impegno politico. Mica ho da domandare”.
Quanti errori però.
Uno più di tutti mi brucia: non essermi reso conto che alcuni miei comportamenti potessero essere scambiati per commistione con un ceto simigliante a una casta.
Le feste a cui partecipava col sorriso comunista, i capitalisti che frequentava, e quella comunione con volti particolarmente aderenti all’opposto vagheggiato. Un ossimoro più che un compagno.
Pensavo che la mia vita, la mia giovinezza, la mia storia familiare, il mio lavoro di operaio, le lotte a cui ho partecipato potessero immunizzarmi. Ero così tanto distante da quel mondo e ritenevo che nessuno potesse trafugare il mio volto e cambiargli colore.
Anche il cachemire ha fatto la sua parte.Continue reading

Docu-serie, Alfabeto: ‘C’ come Coraggio

Chi odia, chi ama, chi cammina a testa alta, chi invece avanza a testa bassa. Chi ha nelle mani l’unico suo capitale, mani sporche di sudore, di fatica, mani dignitose e mani pulite. Chi ha solo lacrime e chi sorride sempre. Chi ruba e chi resiste. L’Italia attraverso l’Alfabeto – Alla radice del lavoro. La quarta delle sette puntate parte dalla lettera ‘C’ come ‘Coraggio’. Ogni mercoledì seguiteci alle 13,00su ilfattoquotidiano.it con la nuova docu-serie di Antonello Caporale e Toni Trupia[youtube https://www.youtube.com/watch?v=Rx71uMtnMI4?rel=0]

Docu-serie, Alfabeto: ‘A’ come ‘Amore’

Chi odia, chi ama, chi cammina a testa alta, chi invece avanza a testa bassa. Chi ha nelle mani l’unico suo capitale, mani sporche di sudore, di fatica, mani dignitose e mani pulite. Chi ha solo lacrime e chi sorride sempre. Chi ruba e chi resiste. L’Italia attraverso l’Alfabeto – Alla radice del lavoro. La terza delle sette puntate parte dalla lettera ‘A’ come ‘Amore’. Ogni mercoledì seguiteci alle 13,00 su ilfattoquotidiano.it con la nuova docu-serie di Antonello Caporale e Toni Trupia