Casa De Girolamo Tra vecchi vizi e familismo

IL MINISTRO RESISTE ALLO SCANDALO BENEVENTANO
IL SUO PARTITO (GLI ALFANIANI): “CHIARIRÀ IN PARLAMENTO”
Nunzia De Girolamo nasconde sotto i suoi quarant’anni non ancora compiuti il curriculum completo dei vizi dell’eterno dominio meridionale. La propensione ad arraffare il potere e confinarlo in cucina, tramandando nel rito familistico la specie dei brontosauri di provincia. Portaborse e tirapiedi prendono appunti, eseguono. Altro che caduta di stile: casa Nunzia è il luogo della diaspora delle passioni, quelle a cui lei si rifaceva in ogni presenza tv avanzando con la sua gioventù il diritto a provare a governare in modo diverso. E s’è visto il modo! La sanità tenuta sotto i tacchi del suo scarpino ferrato, dove portantini e primari, nel gioco eterno dell’appartenenza, replicavano i fasti altrettanto intramontabili della servitù politica. Sull’assenza dell’incriminazione penale lei prospetta un altro indiscusso primato della politica italiana.Continue reading