Strategia dell’ottimismo (o del bicchiere mezzo pieno)

goodnewsbadnewsSERENELLA MATTERA

“Tutto è bene, tutto va bene, tutto va per il meglio possibile”
Voltaire

Va tutto male. Le infrastrutture arrancano, i rifiuti avanzano, il caldo fiacca, il turismo boccheggia, il lavoro scarseggia, la bolletta costa. È la “stagnazione”. Noi fermi a un misero +0,1%, mentre gli altri avanzano.
A misurare la sensazione di vulnerabilità delle famiglie italiane, vien fuori un “-39”. Su 100 giovani intervistati, 64 dicono di aspettarsi di stare peggio in futuro dei loro genitori.
Gli spagnoli, già più ricchi, si prendono pure i rigori all’europeo. E il pessimismo dilaga.
Tutta colpa del presente. A furia di guardare il bicchiere mezzo vuoto, si sta forse perdendo ogni speranza di riempirlo. Perciò in Romania, dove se la passano malaccio, il Senato ha deciso di correre ai ripari: via alla strategia dell’ottimismo, al riscatto del “penso positivo”, alla par condicio della buona notizia. Per ogni fatto negativo, per ogni catastrofe, incidente, omicidio o indice in calo, i telegiornali dovranno scovare e comunicare ai cittadini un fatto positivo: il ragazzino che aiuta la vecchietta, l’ospedale che cura il tumore, la vita che si allunga.Continue reading