“Io, incompreso”: il triste declino del Monti dimenticato

LO SFOGO: “NON AVETE CAPITO CHE I MIEI 3 MILIONI DI VOTI HANNO IMPEDITO LA DEGENERAZIONE”
È come se fosse cascata a terra la emme di Monti, patìto un’amputazione sia nella biografia che nella compagnia: da Merkel a Della Vedova, da Berlino a viale Poli, dall’Europa a questa stanzetta di Scelta civica, dove lo incontro in corridoio. Disponibile, sorridente, curioso dell’imprevisto.
A me poi stupì vederla apparire in tv col cagnolino in braccio, da lei non me lo sarei aspettato.
Me lo tirarono addosso, anch’io ne rimasi stupito” (la portavoce Betty Olivi: glielo tirarono!).
Come sia stato possibile che gli italiani l’abbiano così presto trasformata da migliore a peggiore è mistero glorioso.
Indovini il merito di chi è?
Certo che lo so: di Berlusconi.Continue reading