Se la Calabria finisce nei rifiuti

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Si è trattato di un errore, una svista, un maledetto fraintendimento: la Calabria è finita dentro i rifiuti, come testimonial del volantino a favore della raccolta differenziata promosso dal comune di Spresiano, provincia di Treviso, per sbaglio. “E’ stato un equivoco, non avevamo intenzione di offendere nessuno. Siamo per la fratellanza e l’unità d’Italia”, dichiara costernato il sindaco della cittadina veneta, Riccardo Missiato. Volendo seguire la traiettoria del suo pensiero le cose sarebbero andate così: Spressiano è un comune lindo e tale vuole restare. Lindo in senso proprio e figurato. La scorsa estate infatti – oltre alle strade ben tenute, le aiuole curate, i marciapiedi perfetti – il sindaco avanzò il pensiero di sollevare per quel po’ che gli compete pure la morale collettiva indicando nella sporcizia dei costumi anche la prostituzione e l’amore gay. Soprattutto se mostrato lungo le rive del Piave (non per nulla il Piave mormorò!). Propose un argine, dunque un fosso, una buca vera, una trincea per resistere all’inondazione di baci omosessuali. Fu ben presto – esattamente come questa volta – frainteso e anche allora decise di scusarsi: “Assolutamente non ce l’ho con i gay”.
Anche oggi Missiato assolutamente non ce l’ha con la Calabria, “credo che abbiano messo un’immagine a caso, tirata fuori da internet per fare prima”, né con i calabresi, popolo fratello ha infatti giurato. I lineamenti geografici della regione meridionale sono saltati fuori per caso e nessuno (in municipio non esiste una cartina dell’Italia, com’è chiaro, e il corso degli studi nelle scuole del paese non prevede l’insegnamento della geografia) si è accorto della straordinaria somiglianza dell’immagine con la terra a sud del Piave.
E Missiato non è neanche leghista. Guida una lista civica sostenuto perfino dal Pd. Ha l’età matura del severo padre di famiglia e l’orientamento moderato, un grande senso della responsabilità, assoluto spirito civico e amore indiscutibile per la Patria.

fonte: La Repubblica.it> Pubblico> Rubriche&Commenti> Piccola Italia di Antonello Caporale
link: caporale.blogautore.repubblica.it

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